Vola l’export italiano di formaggi

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Secondo elaborazioni ISMEA su dati ISTAT, nel primo semestre 2017 l’Italia ha esportato 202.243 tonnellate di formaggi per un valore di oltre 1,27 miliardi di euro, con un incremento del 7,7% in volume e del 9,5% in valore rispetto allo scorso anno. L’Italia si conferma, quindi, il quarto Paese esportatore a livello mondiale, preceduto solo da Germania, Francia e Paesi Bassi.

Di rilievo i risultati ottenuti dai formaggi freschi, mozzarella inclusa: +10,7% in volume e + 12,2% a valore anno su anno. Soddisfazioni anche per Grana padano e Parmigiano reggiano (+1,2% in volume e +10,1% a valore), che hanno recuperato terreno soprattutto sul fronte dei prezzi medi unitari all’export, e per i formaggi grattugiati (+14,7% in volume e +19,1% a valore).

Francia, Germania e Regno Unito si confermano, nell’ordine, i primi tre mercati di sbocco per i formaggi italiani, ma è negli Stati Uniti (4° nella classifica dei principali mercati di destinazione) che l’Italia consolida la propria leadership con 17.800 tonnellate esportate nei primi sei mesi del 2017 e un rialzo del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Altri mercati d’oltreoceano promettenti sono Giappone (+12% in volume), Canada (+8%) e Cina (+30%).