Governo e regioni avviano una strategia condivisa a sostegno del comparto del Pecorino Romano. Sostegno anti dazi per il Pecorino Romano grazie a bando indigenti, fondo di solidarietà regionale e fondo rotazione della Sfirs
Il consorzio di tutela del Pecorino Romano ha concordato con il ministero e le regioni Sardegna e Lazio tre interventi: bando indigenti, fondo di solidarietà regionale e fondo rotazione della Sfirs (Società finanziaria regione Sargegna). Sommando i tre interventi la cifra ipotizzata supera i 20 milioni di euro. L’importo sarà definito nel dettaglio dopo gli incontri che il ministro Francesco Lollobrigida avrà con il terzo settore la prossima settimana.
Per quanto riguarda il bando indigenti, che sarà finanziato con fondi nazionali e regionali, le risorse saranno destinate al ritiro di importanti quantitativi di Pecorino Romano DOP da distribuire ad associazioni, enti caritativi e mense solidali in tutta Italia.
Una norma del governo nazionale sbloccherà il fondo di solidarietà regionale, al momento fermo nelle casse dell’assessorato dell’Agricoltura della regione Sardegna. Sarà poi anche disponibile il fondo di rotazione della Sfirs sotto forma di aiuto alle imprese, oltre a mezzo milione di euro di fondi regionali per la promozione del prodotto.


