Alival (Lactalis) intende chiudere due stabilimenti italiani

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Alival, marchio afferente a Nuova Castelli acquisita da Lactalis un paio di anni fa, intende operare una riorganizzazione aziendale. Entro il primo trimestre 2023 ha annunciato la chiusura di 2 stabilimenti (Reggio Calabria e Ponte Buggianese (PT)) e alcuni esuberi nello stabilimento di Santa Rita (GR).

“Il piano industriale – scrive Gruppo Castelli – si rende necessario per garantire la continuitĂ  produttiva di Nuova Castelli concentrando gli investimenti sulle strutture economicamente sostenibili e interrompendo le attivitĂ  produttive degli stabilimenti di Ponte Buggianese e Reggio Calabria. La razionalizzazione degli assetti produttivi della societĂ  Alival si rende urgente e necessaria per riportare in equilibrio la gestione operativa dell’azienda, da tempo in sofferenza, e oggi aggravata dall’impatto sui costi di produzione dovuto al protrarsi della crisi pandemica e al nuovo scenario di crisi internazionale”.

“La produzione non sarĂ  delocalizzata – conclude la nota – rimarrĂ  in Italia e verrĂ  affidata e assorbita da altri stabilimenti dei diversi territori italiani”.

Di fronte alla perdita di oltre 150 posti di lavoro, le parti sindacali hanno organizzato uno sciopero e chiesto una convocazione urgente al Mise per l’apertura di un tavolo di crisi.