ALMA Caseus, incoronati i migliori professionisti

1434

Sono i reggiani Giovanni Gazzetti e Cristina Campani i vincitori della sezione “professionisti” del concorso ALMA Caseus, dedicato al patrimonio dei formaggi italiani. La competizione, riservata agli operatori di settore quali affinatori, produttori e ristoratori, è promosso da ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

La coppia di Scandiano (Reggio Emilia) è risultata la migliore tra le sei finaliste. A decidere il risultato della gara, che si è tenuta a Parma, è stato l’esito di sei differenti prove: un test di cultura sulla conoscenza del mondo dei formaggi italiani; la degustazione alla cieca di cinque bocconcini di formaggio DOP, privi di crosta per renderne ancora più difficoltoso il riconoscimento; la presentazione di una composizione di formaggi (selezionati dai concorrenti tra una rosa di formaggi DOP o la cui filiera sia italiana al 100%); la presentazione dello stesso tagliere; la gestione di una degustazione, con cinque formaggi e altri prodotti, raccontando al pubblico come abbinarli e perché rispettare una precisa successione d’assaggio; e il taglio di precisione, senza l’uso di bilancia, di una forma.

A proclamare Maestri ALMA Caseus Giovanni Gazzetti e Cristina Campani è stata una giuria presieduta da Renato Brancaleoni: romagnolo, maestro affinatore di fama internazionale (insieme alla figlia Anna gestisce la Fossa dell’Abbondanza, a Roncofreddo, dove affina il Formaggio di Fossa), Brancaleoni è direttore di ALMA Caseus e docente ALMA.

Partner di ALMA nel progetto ALMA Caseus è stato il Birrificio Angelo Poretti che in occasione della finale ha assegnato una Menzione Speciale alla coppia composta da Alessandro Monti e Cristiana Donati del Ristorante del Lago di Bagno di Romagna (Forlì Cesena). Il merito di questi due professionisti è quello di aver proposto un eccellente abbinamento tra formaggi e birra: da un lato Raviggiolo di capra, dall’altro 10 Luppoli Le Bollicine, anche nella variante rosé, e 8 Luppoli Armonie di Gusto.