Asiago DOP: nasce il progetto filiera sostenibile

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Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago ha avviato un nuovo progetto integrato di filiera sostenibile per migliorare l’efficienza dell’intero ciclo della DOP. Tre i pilastri su cui si fonda: benessere animale, riduzione dell’impatto ambientale e risparmio energetico.

Da sempre la produzione dell’Asiago DOP si fonda sul rispetto della biodiversità e sull’utilizzo di pratiche tradizionali di produzione. Non solo il piano di filiera rafforza queste scelte. Ma le integra con nuove sfide, a partire dall’individuazione e dall’applicazione di criteri stringenti per il benessere degli animali, in linea con la strategia UE Farm to Fork.

L’attività si arricchisce con la valutazione dell’impronta ambientale e prosegue con l’analisi e la messa in campo di strumenti per l’efficientamento energetico che permetteranno di ottimizzare tutte le fasi del processo produttivo. Al temine del percorso il consorzio prevede di aderire al sistema di certificazione Made Green in Italy, basato sulla metodologia europea PEF (Product Environmental Footprint) per promuovere modelli sostenibili.

All’ambizioso progetto collaborano l’Università degli Studi di Padova-Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute, il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore ed Enersem.

In linea col Green Deal, l’azione del Consorzio di Tutela veneto-trentino punta con decisione a potenziare i suoi elementi di sostenibilità coinvolgendo per la prima volta l’intera filiera composta da oltre mille allevatori, 34 caseifici e 6 confezionatori.