Nel 2022 il gruppo Bel ha registrato un fatturato consolidato di 3.595,3 milioni di euro, con una crescita organica del 13,2%. Le vendite sono aumentate del 6,4% rispetto all’anno precedente, grazie alle variazioni dell’area di consolidamento, principalmente legate alla vendita del marchio Leerdammer, e a un impatto valutario positivo del 5,6% legato all’apprezzamento del dollaro USA nei confronti dell’euro.
Questi risultati discendono dalla consistente crescita dei volumi nelle nuove aree, in primis del segmento frutta in tutte le aree geografiche, dal rialzo a due cifre in Cina per il terzo anno consecutivo, dallo slancio delle vendite in Nord America e dai ritocchi apportati in maniera responsabile al listino. Hanno guidato la crescita organica delle vendite annuali le performance sia di prodotti come GoGo squeeZ®, Pom’Potes®, sia dei maggiori marchi in particolare Babybel® e Boursin®. Complessivamente, nel 2022 le vendite annuali sono aumentate per tutti i marchi e in tutte le regioni.
In termini di canali distributivi, i segmenti e-commerce e out-of-home (OOH) di Bel hanno registrato per il terzo anno consecutivo una crescita delle vendite a doppia cifra. Nello specifico, l’e-commerce ha continuato a registrare buoni risultati, in particolare in Cina, Stati Uniti, Regno Unito e Irlanda. Il segmento OOH registra andamenti positivi soprattutto in Francia, Cina e Stati Uniti.
Gli oneri finanziari netti sono negativi per 24 milioni di euro, in miglioramento di 10 milioni di euro rispetto all’anno precedente, grazie in particolare al favorevole effetto cambi legato alla svalutazione della lira egiziana. L’utile netto consolidato quota gruppo è pari a 96 milioni di euro rispetto ai 524 milioni di euro del 2021, grazie alla plusvalenza di 466 milioni di euro realizzata nel 2021 a seguito della cessione a Lactalis dell’asset costituito principalmente dal marchio Leerdammer. Escludendo tale plusvalenza, l’utile netto consolidato è in crescita di 38 milioni di euro.
Il patrimonio netto totale è pari a 1.592 milioni di euro rispetto a 1.682 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L’indebitamento finanziario netto ammonta a 778 milioni di euro rispetto a 645 milioni di euro del 2021.
Prospettive 2023
In un contesto economico e finanziario complesso, nel 2022 Bel ha riconfermato la propria resilienza, registrando un altro anno di crescita organica e proteggendo i suoi margini.
In linea con l’anno precedente, l’inizio del 2023 è stato caratterizzato da un’elevata inflazione generalizzata, che ha comportato in particolare un aumento dei prezzi dell’energia e del costo del lavoro. Questa tendenza inflazionistica sembra aver preso piede in tutto il mondo, rendendo i consumatori più sensibili ai prezzi. Tuttavia, la fiducia dei consumatori nei marchi iconici di Bel, la forte crescita dei volumi nel segmento della frutta e lo slancio sostenuto in Cina confermano la correttezza delle aree di sviluppo strategico scelte da Bel. Inoltre, la joint venture creata con l’indiana Britannia Industries e l’acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella cinese Shandong Junjun Cheese consentiranno a Bel di perseguire la propria strategia di crescita, ampliare il proprio portafoglio prodotti e rafforzare ulteriormente la propria presenza industriale in Asia.
In questo contesto, Bel intende proseguire lo sviluppo dei suoi tre segmenti di business strategicamente correlati: prodotti lattiero-caseari, frutta e vegetali.
