Lo stabilimento Emmi di Langnau, in cui si produce tra l’altro la fonduta Gerber, è stato il primo in Svizzera a installare un impianto solare termico industriale grazie alla collaborazione con l’azienda ginevrina TVP Solar SA. Il progetto di Emmi Langnau, che funge da progetto pilota per la Svizzera, è stato sovvenzionato dall’Ufficio federale dell’energia (UFE) e sostenuto con fondi della Fondazione svizzera per il clima. Un ulteriore sostegno è stato fornito dall’Istituto per la tecnologia solare SPF nell’ambito del programma pilota e dimostrativo dell’UFE.

Gli innovativi collettori solari termici ad alto vuoto collocati su circa 210 m² di tetto producono parte dell’acqua di processo ad alta temperatura necessaria ogni giorno per la produzione di fonduta, raclette e specialità spalmabili al formaggio, assorbendo la luce solare e convertendola in calore. A differenza di un impianto fotovoltaico, che produce energia elettrica, l’impianto solare genera calore in modo molto efficiente e costante durante tutto l’anno.

Meno combustibili fossili

L’installazione dell’impianto solare termico segna un ulteriore passo nel percorso netZERO 2050 di Emmi e contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo intermedio di ridurre del 60% le emissioni interne di gas serra entro il 2027. Oltre all’utilizzo del teleriscaldamento, impianti fotovoltaici e biomasse in altri stabilimenti, Emmi sta ora decarbonizzando parte dei suoi consumi di riscaldamento attraverso l’energia solare termica presso il sito di Langnau. Con questa energia termica rinnovabile, l’azienda risparmia ogni anno circa 21.000 litri di olio combustibile e riduce le emissioni di CO₂ di 55 tonnellate all’anno. Ulteriori vantaggi includono costi significativamente inferiori per megawattora di energia termica, minore dipendenza dai combustibili fossili e quindi un approvvigionamento energetico più stabile.

Al successo del progetto ha contribuito anche Planair SA, società di ingegneria specializzata nella transizione verso fonti energetiche alternative e nella decarbonizzazione. Planair ha identificato gli step ad alta intensità energetica del processo di produzione e ha progettato un impianto ottimizzandone i vantaggi ambientali ed economici. L’enfasi è stata posta sulla generazione di acqua calda e sul preriscaldamento dell’acqua di alimentazione per la produzione di vapore.