Il consorzio del Pecorino Romano designa il suo primo direttore

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È Riccardo Pastore, 59 anni, medico veterinario, veneto, il primo direttore del Consorzio di tutela del Pecorino Romano DOP. Avrà il compito di promuovere la cultura distintiva del prodotto e di proseguire e rafforzare la già intensa attività di tutela e valorizzazione anche internazionale.

Pastore ha concentrato il suo percorso professionale nell’industria alimentare, con funzioni commerciali verso mercati nazionali ed esteri, maturando un’esperienza ventennale nella GDO.

Lacuna colmata

“La scelta di inserire nei ruoli apicali del Consorzio la figura del direttore è seguita a un’esigenza da tempo avvertita e condivisa dal nostro consiglio d’amministrazione” spiega il presidente Gianni Maoddi. “Negli ultimi anni la nostra realtà è cresciuta moltissimo, e dunque abbiamo deciso di dotarci, dopo 43 anni, di una figura ormai necessaria e presente in tutti i grandi consorzi. Il nuovo direttore, a cui faccio i migliori auguri di buon lavoro, ha titoli ed esperienze che riteniamo idonei alle nostre esigenze, sia quelle organizzative interne che quelle di affermazione e crescita all’esterno. Abbiamo grandi aspettative: l’obiettivo comune è ora certamente quello di rendere il consorzio più moderno e dinamico, a vantaggio dell’intera filiera e di conseguenza dell’economia che genera” conclude Maoddi.