Gorgonzola, piano per contrastare l'”Italian sounding”

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Auguri Natale GorgonzolaUn incremento di oltre il 12%, pari a circa 13.500 tonnellate di prodotto, è quello che ha fatto segnare l’esportazione di Gorgonzola Dop nel resto del mondo nei primi 9 mesi di quest’anno secondo i dati CLAL appena pubblicati.

In particolare il mercato americano è centrale per l’esportazione dei prodotti enogastronomici italiani se si considera che nei primi 8 mesi del 2015 le esportazioni in USA sono aumentate del 23,6% pari ad un valore di 2,34 miliardi di euro (dati Federalimentare). Di questi, ben 179 milioni sono costituiti dai formaggi italiani Dop che diventano così il terzo prodotto più richiesto negli Stati Uniti dopo il vino e l’olio e prima della pasta.

Con questi buoni auspici il Consorzio per la tutela del Formaggio Gorgonzola ha varato un’azione di valorizzazione, che partirà il prossimo anno, sul mercato americano e nord-europeo. Si tratta di iniziative di comunicazione che mirano a rafforzare il ruolo della Dop Gorgonzola all’estero attraverso il web e i social network. Qui la presenza dei canali ufficiali del Consorzio per la tutela del Gorgonzola diventa fondamentale per divulgare la cultura del prodotto attraverso la diffusione delle corrette informazioni sulle sue origini, la storia, i metodi di produzione e le caratteristiche unitamente ai concetti di denominazione d’origine protetta, filiera controllata, zona d’origine e marchiatura che spesso il consumatore americano non conosce, ma che costituiscono il vero plus per contrastare efficacemente l’Italian sounding.