Granarolo: nel 2018 il fatturato supera i 1.300 milioni €

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Il fatturato consolidato del 2018 di Granarolo si attesta a 1.302 milioni € in crescita del 2,3% rispetto all’anno precedente. L’incremento più significativo del fatturato deriva dal consolidamento delle vendite di Midland Food Group UK, acquisita nel 2018. Il calo del fatturato a perimetro costante e al netto dell’effetto cambi (-2,0%) è imputabile principalmente alla deflazione dei prezzi di vendita indotta da un deprezzamento delle principali materie prime. Il fatturato estero è pari al 32% del totale e risulta in crescita del 2,3% al netto dell’effetto cambi (nell’UE le vendite sono aumentate del 20%). Sul fronte domestico lo scorso anno Granarolo ha registrato perdite del -4,8% sul fresco a volume e -3,4% a valore e -3,3% sul latte UHT a volume e -2,2% a valore vs ap (fonti: IRI Infoscan Iper+Super+LSP – AT 2018).

Per quanto riguarda la posizione finanziaria netta, l’incremento è dovuto prevalentemente all’acquisizione del distributore Midland Food Group UK. Il risultato netto registra un aumento di 6,6 milioni €.
Ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo: «La potenzialità produttiva italiana ha abbondantemente superato i 12 miliardi di tonnellate di latte nel 2018, circa un 10% in più della produzione confrontata con quanto producevamo in regime di quote latte. In questo momento le quantità di latte prodotte sono ridotte dalle anomale condizioni meteo ma la dinamica degli investimenti in atto fa presagire che la produzione dovrebbe crescere significativamente e desideriamo contribuire a far sì che questo avvenga in maniera equilibrata e rispettosa del territorio e dell’ambiente».
L’innovazione oggi contribuisce per il 20% del fatturato ed è rappresentata principalmente dagli snack, dal biologico, dai prodotti funzionali. Tutti fattori chiave di sviluppo. A questo proposito Granarolo ha già individuato 4 aree di lavoro: tradizione, gusto, funzionalità e modernità, le ultime 2 in risposta a tendenze andate affermandosi negli ultimi anni. Si tratta di prodotti senza lattosio, con meno sale e meno grassi, ma anche di packaging innovativi e sbocchi su mercati non presidiati come gli snack o il baby food per un mercato come la Cina.

I principali risultati consolidati

I Ricavi Consolidati delle vendite hanno raggiunto 1.302 milioni € (+2,3% rispetto al 2017).

La Business Unit Latte e Bevande registra un fatturato di 424,1 milioni €, in decremento del 1,7% rispetto al 2017, in linea l’andamento del mercato nazionale del latte fresco.

La Business Unit Formaggi e Burro ha registrato ricavi per 530,4 milioni €in rialzo rispetto al 2017 (+1,3%). Tale risultato è dovuto in parte a un aumento delle vendite e in parte a una variazione di perimetro.

La Business Unit Altri Prodotti (yogurt, prodotti vegetali, prosciutti, aceto balsamico, pasta e prodotti da forno) ha registrato ricavi per € 347,3 milioni in aumento del 9,4% rispetto al 2017, con un incremento dovuto principalmente alla variazione di perimetro della società Midland Food Group UK.

Ebitda: 76,1 milioni di euro, pari al 5,8% dei ricavi, in aumento rispetto al 2017 di 6,0 milioni di euro (+8,4%).

Ebit: 36,4 milioni di €, pari al 2,8% dei ricavi di vendita, in aumento di 7,3 milioni rispetto all’esercizio precedente.

Il Risultato Netto dell’esercizio registra un utile di 16,7 milioni €.

La Posizione Finanziaria Netta 2018 risulta pari a 146,0 milioni € (+8,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2017).