Latteria Soresina rilancia col Grana Padano

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Latteria Soresina aumenta il fatturato nonostante il calo del prezzo del Grana Padano, suo prodotto di punta.

Nel 2018 il fatturato della cooperativa cremonese, che lavora giornalmente 1.200 tonnellate di latte, è arrivato a 375 milioni di euro, in crescita del 2,5% (10 milioni a valore) anno su anno.

Il consiglio di amministrazione di Latteria Soresina ha ritenuto che la situazione di calo dei prezzi del 2018 rappresentasse il momento giusto per acquisire nuovi riferimenti produttivi, al fine di accelerare, rispetto al pianificato, la produzione di Grana Padano, nella previsione che il mercato potesse riprendersi in modo interessante.

Sono state così acquistate altre 20.000 “quote grana” da utilizzare nel 2019 nello stabilimento di Chiari, acquistato nel 2017 e potenziato nel 2018.

La previsione di mercato si sta rivelando azzeccata e secondo le proiezioni attuali si prevede un rialzo del giro di affari di circa il 10%.

I riferimenti produttivi di Grana Padano in capo a Latteria Soresina salgono così a 512.000 consolidando il suo ruolo di primo produttore di tale DOP.

Rinnovato interesse nel burro

Da febbraio scorso ha raggiunto piena operatività il nuovo burrificio in grado ora di produrre 10.000 tonnellate annue grazie a un investimento di 15 milioni di euro.

Tiziano Fusar Poli, presidente della Latteria Soresina, ha spiegato con queste parole il carattere strategico di questa operazione: «L’investimento di circa 15 milioni di euro è il più grande mai realizzato dalla nostra cooperativa negli ultimi decenni, ma ci permetterà di essere al top per molti anni nel business del burro. Il core business continuerà a essere il Grana Padano che, nell’ultimo decennio, ha remunerato il latte meglio di molte altre linee di prodotto. In tale direzione si inquadra l’acquisizione, sempre nel 2018, di 20.000 quote grana da produrre dal 2019, che ci permetteranno di mantenere o addirittura di incrementare la quota di latte conferito dedicato a tale produzione che oggi vale il 45% delle vendite di Latteria Soresina».

Importante in tal senso è anche il caseificio “Brescialat” di Chiari acquisito nel 2017. «Grazie agli investimenti approvati e ormai realizzati nel 2018 in armonia col piano di sviluppo rurale (PSR) – afferma Fusar Poli, – questo nostro nuovo stabilimento è in grado di produrre fino a 100.000 forme di Grana l’anno».

La gamma offerta

Nel paniere di Latteria Soresina, oltre al Grana Padano e Burro vi sono anche Provolone e del Latte confezionato, a cui si aggiunge la commercializzazione di Parmigiano Reggiano, mozzarella, yogurt e di altri ancora.

Il futuro

Latteria Soresina prevede di chiudere il 2019 con un fatturato di oltre 400 milioni di euro.