Lo scorso anno finanziario, la tedesca Hochland ha investito globalmente oltre 200 milioni di euro per espandersi e nella gestione delle materie prime dei caseifici. L’azienda ha stanziato risorse a due cifre per la sostenibilità e il benessere animale. In rialzo pure il budget per la comunicazione. Hubert Staub, CFO di Hochland SE, fa il punto: “Nonostante il difficile contesto, abbiamo ottenuto un aumento del 4% delle vendite di formaggio fino a raggiungere le 410.000 tonnellate, nonché un incremento del fatturato in tutto il gruppo sino a raggiungere circa 1,7 miliardi di euro”.

Le vendite dei marchi tedeschi hanno sovraperfomato quelle del mercato mentre il segmento horeca ha raggiunto i livelli pre pandemici. Da segnalare l’espansione delle quote di mercato nelle filiali dell’Europa orientale Hochland Romania e Hochland Polska e anche di Hochland Russia. Scarsa la redditività invece di  Hochland Natec la società di ingegneria meccanica del gruppo.

Le attività in Russia

In tale nazione, il gruppo possiede tre stabilimenti che occupano 1.600 dipendenti. Attualmente l’azienda ha deciso di continuare la produzione alimentare in Russia, limitandosi a congelare la comunicazione e gli investimenti locali.

Modernizzazione

In Germania, il gruppo sta investendo nel miglioramento delle infrastrutture dello stabilimento di Heimenkirch. Invece, in quello di Schongau l’azienda sta costruendo un magazzino completamente automatizzato a baia alta, organizzato in compartimenti termici. In Francia, invece, nello stabilimento di Dieue-sur-Meuse Hochland sta installando una linea flessibile per lavorazione diversi tipi di latte.

Hochland ha anche ridotto l’impronta ambientale dei suoi prodotti lattiero-caseari nel 2021. “Aderendo all’iniziativa Science Based Targets (SBT) nel 2020, ci siamo impegnati a ridurre la nostra impronta di carbonio entro il 2030 in linea con l’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici” sottolinea il COO Josef Stitzl del corso sostenibile.