Granarolo S.p.A. ha appena lanciato una nuova referenza. Si tratta di Latte Betacaseina A2 Granarolo. È un latte intero pastorizzato a temperatura elevata, 100% italiano perché proveniente dagli allevamenti di alcuni soci-allevatori della filiera Granarolo selezionati per produrre questa tipologia di latte. Il prodotto è confezionato in un imballo ottenuto da fonti vegetali e rinnovabili, certificato a Zero Emissioni di CO2 da Carbon TrustTM.
Con la nuova referenza, il gruppo intende entrare nella nicchia del latte A2, cioè il latte contenente solo le beta-caseine A2 perché ottenuto dalle mandrie geneticamente più antiche. Poco noto in Italia, il latte A2 vanta estimatori soprattutto in Australia e Nuova Zelanda, Cina e più recentemente negli Stati Uniti, convinti della sua maggiore digeribilità rispetto al comune latte (A1).
Prima del lancio, Granarolo ha voluto commissionare un test di gradimento all’istituto di ricerca Adacta. L’indagine ha coinvolto 100 consumatori di latte fresco chiamati a provare la referenza “alla cieca” per 3-4 giorni. Dal questionario è emerso che gli intervistati ne hanno apprezzato la leggerezza (per l’81% del campione) e la piacevolezza (per l’85% del campione) (fonte: Studio condotto da Adacta S.r.l. – job 21.045 – marzo 2021).
Col suo packaging sostenibile, il Latte Betacaseina A2 Granarolo si inserisce nel contesto del piano strategico #bontàresponsabile. Per questo, sull’imballo è presente il segno grafico che accomuna la nuova gamma: un quadrifoglio costruito facendo perno sulla “G” del logo Granarolo dove ogni foglia identifica uno dei 4 pilastri della sostenibilità Granarolo.