Pack in carta e riciclabile per Yomo

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Già disponibili sugli scaffali, Yomo Natura e Yomo Extra rientrano nel piano di rilancio di Yomo per allargare il target di riferimento e creare valore per il mercato dello yogurt nel suo complesso. Il primo è una gamma di yogurt prodotta con ingredienti naturali e zucchero di canna, confezionata in un vasetto di carta 100% riciclabile certificato PEFC, proprio come il cluster. Quattro le varianti: bianco dolce con zucchero di canna, limone, pesca, fragole e more.

In vasetto di PET 100% riciclabile, Yomo Extra è invece una linea di yogurt cremoso, ricco di proteine e senza grassi, disponibile in quattro referenze: bianco naturale, vaniglia, pesca in pezzi e maracuja, mirtillo in pezzi.

Ridurre l’uso e l’impatto degli imballi

Per il confezionamento dei due nuovi prodotti Granarolo ha deciso di abbandonare il tradizionale pack per yogurt in polistirene (PS), che non ha una sua filiera di riciclo, pur essendo conferito nella plastica. Molte sono le azioni attuate da Granarolo per ridurre l’impatto ambientale derivante dalle proprie confezioni, a partire dalla riduzione del peso degli imballaggi in plastica primari e secondari di latte e latticini, passando per l’utilizzo di materiali riciclati e il recupero di imballaggi di latte reso dal mercato, prima azienda in Italia a occuparsene. Il solo recupero delle bottiglie di plastica rese dal mercato, prima destinate a termovalorizzatore o discarica, ha permesso nel 2019 di avviare 273 tonnellate di plastica a R-PET. L’obiettivo Granarolo è di risparmiare all’ambiente nel corso di tre anni 3787 t di CO2. Per esempio, secondo dati aziendali, iI nuovo pack di carta Yomo Natura ha un impatto ambientale di 196g di CO2 eq/kg di prodotto contro i 301g di CO2 eq/Kg di prodotto del vasetto in PS. Attualmente sono in corso sperimentazioni su materiali alternativi alla plastica, anche in sinergia con giovani start-up.