Per Tonitto 1939, un pack ancora più sostenibile

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Da quest’anno Tonitto 1939 confezionerà tutti i gelati speciali delle linee Gaia, High Protein, Linea, High Protein Senza Zuccheri aggiunti, YoYo e tutti i sorbetti in cartoncino 100% fibra vergine abbandonando così la plastica r-PET. L’unica linea che ancora oggi impiega un imballo di plastica è la Coppa Famiglia. I nuovi gelati realizzati con Bauli (gelato al panettone, gelato al pandoro e gelato al croissant all’albicocca), invece, saranno confezionati in un imballo di cartoncino certificato FSC (Forest Stewardship Council).

Oltre alle linee di gelati e sorbetti a marchio proprio, anche i gelati e sorbetti private label realizzati da Tonitto 1939 sono diventati nel tempo per il 60% in cartoncino, mentre il 40% restano ancora in plastica.

Un percorso virtuoso

Un percorso costante e virtuoso, quello di ricerca di un packaging che fosse sempre più sostenibile, iniziato tempo fa dalla storica azienda di Genova, che da sempre punta alla riduzione del carbon footprint.

Alcune tappe: nel 2019 con la prima trasformazione di alcuni prodotti in cartone riciclato e r-PET; nel 2020 con la conversione dell’intera gamma del sorbetto da PET tradizionale a r-PET; nel 2022 con l’avvio del passaggio da r-PET a cartoncino; nel 2024 con il cambio totale del pack di gelati speciali e sorbetti nella versione in cartoncino 100% fibra vergine.

“La nostra azienda ha intrapreso da tempo una strada verso un tipo di packaging sempre più sostenibile che potesse soddisfare anche le richieste sempre più esigenti del mercato di riferimento e dei consumatori – afferma Elisa Menini, Head of QA & HSE. – Sempre più nostri clienti stanno apprezzando i cambiamenti che stiamo proponendo sui nostri prodotti proprio a livello di pack e siamo contenti di vedere un mercato italiano, ma anche estero, volto sempre più a optare per scelte maggiormente ecosostenibili.”