Pubblicato il parere scientifico dell’EFSA sulla valutazione del benessere delle lattifere in piccoli allevamenti

1387

MuccheIl parere del Gruppo di esperti scientifici sulla salute e sul benessere degli animali (AHAW) dell’EFSA passa in rassegna le informazioni sui sistemi di allevamento delle vacche da latte in piccoli allevamenti europei, come l’impatto di malattie legate alla produzione sul benessere vaccino, e propone una metodologia per la valutazione del benessere in tali sistemi. Per soddisfare le attese dei consumatori per un cibo prodotto a livello locale/regionale o ad accettabili condizioni di benessere degli animali, oltre al numero di capi sono stati proposti alcuni criteri per definire le aziende agricole non-convenzionali. Per stabilire i criteri per descrivere e classificare le aziende agricole di piccole dimensioni sono state studiate diverse fonti, incluso le organizzazioni lattiere ombrello e la letteratura. Oltre al numero di capi (fino a 75 vacche), i criteri proposti per i piccoli allevamenti comprendono l’origine della forza lavoro, il livello degli input, il ricorso a razze autoctone e la certificazione della produzione. In considerazione della grande diversità dei sistemi agricoli europei, è stato proposto che le aziende agricole che soddisfano almeno due dei criteri sopraelencati siano da considerare non convenzionali. Per adattare la valutazione del benessere agli allevamenti di piccole dimensioni, sono stati considerati rilevanti gli stessi fattori di rischio e l’impatto sul welfare, già individuati in precedenti pareri relativi ad allevamenti intensivi. Inoltre, nei sistemi di piccole dimensioni sono stati reputati altamente probabili altri fattori legati alle risorse disponibili al pascolo (per esempio rifugi), alla gestione del pascolo (ad esempio mandrie miste) e delle vacche (per esempio l’uso di razze locali). In 124 aziende agricole europee sono state effettuate indagini per raccogliere dati e valutare il benessere. Pur nella loro variabilità, la distribuzione dei fattori di rischio e gli indicatori animali hanno mostrato caratteristiche simili in aziende con differenti sistemi di pascolo (da senza pascolo a pascolo per tutto l’anno). Gli indicatori animali individuati per l’agricoltura intensiva sono adatti a essere applicati ad allevamenti di piccole dimensioni. L’impatto di malattie correlabili alla produzione sul benessere del singolo animale non dipende dalle dimensioni della mandria o dal sistema di allevamento.

Bibliografia
doi:10.2903/j.efsa.2015.4137