Pubblicazioni IDF su purezza del grasso e gestione sostenibile dei reflui

822

Lo scorso mese l’IDF (International Dairy Federation) ha diffuso due pubblicazioni: una guida sulla determinazione della purezza del grasso del latte; una raccolta di soluzioni innovative per la gestione sostenibile delle acque reflue in ambito lattiero. I volumi sono acquistabili sul sito dell’ente.

Determinare la purezza del grasso

Il manuale dato alle stampe dall’IDF intende fornire suggerimenti aggiuntivi ai tecnici e non coinvolti, a vario titolo, nelle analisi di latte e derivati.

Il grasso di latte è un componente importante del latte e della maggior parte dei prodotti lattiero-caseari. Oltre ad avere un impatto nutrizionale, apporta benefici agli alimenti: per esempio, ne migliora il sapore e la palatabilità. A causa dell’alto prezzo, si presta alla sostituzione fraudolenta con altri lipidi animali o vegetali. Tale sostituzione inficia non solo la lealtà del mercato e la qualità dei prodotti lattiero-caseari ma anche la loro reputazione presso i consumatori.

La pubblicazione “IDF Bulletin 499/2019: Guidance on the practical application of IDF/ISO standard on the determination of milkfat purity” fornisce un aiuto all’applicazione pratica della norma ISO 17678|IDF 202 Milk and Milk Products – Determination of the milkfat purity by gas chromatography, recentemente revisionata, anche perché considera le variazioni regionali, stagionali e legate all’alimentazione animale sulla composizione del grasso di latte.

La guida IDF fornisce informazioni di base agli analisti affinché la metodica diventi routinaria nella pratica del loro laboratorio. Inoltre, supporta manager, clienti o legislatori nell’interpretazione dei risultati contestualizzandoli.

Soluzioni innovative per la gestione sostenibile delle acque reflue

Anche le acque reflue prodotte dagli stabilimenti lattieri devono essere depurate prima di essere scaricate nei corpi idrici. A causa della loro composizione e del contenuto elevato di sostanza organica, tali reflui sono sottoposti preferenzialmente a trattamenti biologici soprattutto a fanghi attivi.

Ma esistono altre possibilità. La composizione unica del refluo lattiero può permettere la produzione di energia e il suo trattamento, in alcune condizioni, consente il recupero dell’acqua da riutilizzare. Il nuovo volume IDF vuole guidare i professionisti verso il miglioramento del trattamento e la valorizzazione delle acque reflue prodotte in loco, identificando l’opzione migliore in caso di sostituzione dell’esistente. Il fine ultimo è contribuire all’adozione di pratiche sostenibili lungo tutta la catena lattiero-casearia, garantendo la disponibilità delle migliori conoscenze anche pratiche in tema di trattamento delle acque reflue. Per questo il volume contiene una panoramica di casi studio condotti in Canada, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Giappone, Svezia e India.