Resistenza agli antimicrobici: presto la nuova guida del Codex Alimentarius

561

Nell’ultima sessione di metà ottobre, la task force del Codex sulla resistenza antimicrobica (AMR) ha dovuto sforare i tempi, ma è riuscita a finalizzare le nuove Guidelines on Integrated Monitoring and Surveillance of Foodborne Antimicrobial Resistance (AMR). Il gruppo di lavoro ha inviato il documento alla Commissione del Codex Alimentarius per l’adozione finale in calendario per il prossimo mese.

Le linee guida assisteranno i governi nella progettazione e implementazione di programmi integrati di monitoraggio e sorveglianza in tema di AMR, fornendo soluzioni flessibili basate su risorse, infrastrutture, capacità e priorità dei singoli Paesi.

I lavori di stesura sono iniziati a Londra nel dicembre 2016 e sono stati guidati dai Paesi Bassi. “È stato uno sforzo enorme”, ha affermato Rosa Peran, presidente del gruppo di lavoro. “Le posizioni erano molto divergenti, ma alla fine abbiamo raggiunto un punto d’incontro che sarebbe stato impossibile senza l’impegno dei copresidenti, in particolare di Canada e Nuova Zelanda. Ora è il momento di iniziare a pensare all’attuazione e a come supportare i Paesi in questo compito”.

Leigh Nind ha dichiarato: “L’Australia attende con impazienza di vedere i continui progressi per mitigare l’AMR a livello globale, progressi che ora saranno supportati anche dal Codice di condotta e dalle linee guida, che si affiancano al Codice messo a punto dall’Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE).”