Microbiologia

Valutazione della sicurezza di un ceppo probiotico

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Sicurezza di un formaggio probiotico contenente Lactobacillus plantarum Tensia sulla base di indici della salute umana.

la sicurezza del probiotico Lactobacillus plantarum ceppo Tensia (DSM 21380) è stata testata in vitro, in un formaggio semiduro tipo Edam, in un modello animale e, dopo consumo del formaggio probiotico, in uno studio su uomini di diversa età, a doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo. La suscettibilità di L. plantarum Tensia a 8 antibiotici e la presenza di geni della tetraciclina e integroni classe 1 sono state valutate applicando l’epsilometertest e metodi PCR. Mediante gascromatografia è stata testata la produzione di ammine biogene dal ceppo probiotico in terreno contenente l’1% di L-istidina, L-glutammina, L-ornitina, L-arginina, L-lisina o nel formaggio. La biosicurezza di L. plantarum Tensia è stata valutata su topi dell’Istituto nazionale della salute alimentati con il formaggio probiotico. Nei test su uomini e anziani sono stati valutati gli effetti di diverse dosi di formaggio e del batterio probiotico su BW, gli indici di funzionalità intestinale e la colonizzazione del probiotico. Dai risultati ottenuti L. plantarum ceppo Tensia è stato riconosciuto generalmente sicuro (GRAS) e conforme ai criteri di presunzione qualificata di sicurezza (QPS), perché privo di caratteristiche indesiderabili.

 

Bibliografia

E. Songisepp, Bio-Competence Centre of Healthy Dairy Products LLC ed Univ. of Tartu Estonia (p. 5495-5509);  Journal of Dairy Science, vol. 95, n. 10 (2012)