Secondo l’Osservatorio nell’ultimo mese le quotazioni delle commodity lattiere UE si sono ben comportate, a eccezione del “solito” cheddar che non riesce a invertire il trend (358 €/100 kg, -1,2% nell’ultimo mese). Questi gli andamenti delle quotazioni su base mensile: burro scambiato a 474 €/100 kg (+0,6%); SMP a 252 €/100 kg, +1,4%; WMP a 357 €/100 kg, +2,0%.
Si apprezza il latte spot italiano sino a 51,0 c/kg (18 giugno).
Nella settimana 24 rispetto alle 4 precedenti si registra un calo dei costi della razione animale (-0,6%) e un leggero rialzo di quelli energetici (+0,2%).
Ad aprile 2023 le consegne UE di latte hanno guadagnato lo +0,8% rispetto allo scorso anno (cumulativo genn.-april. 2023: +0,8%).
Evoluzione della produzione dei derivati lattieri nei primi 4 mesi del 2023 rispetto al 2022: burro (+2,6%), SMP (+2,0%), panna (+1,6%), latte condensato (+3,6%), formaggio (+0,5%), WMP (-0,7%), latte alimentare (-0,5%) e latte fermentato (-0,7%).
E ora alcuni dati relativi al periodo gennaio-marzo 2023. L’export UE di burro ha perso il 16% verso la Cina e il 21% verso la Gran Bretagna ed è aumentato del 91% verso gli USA. Export UE di formaggio: Giappone -18%, USA -5%, UK +7%. Export UE di SMP: Cina +69%, Algeria +194%, Indonesia -62%; mentre quello di WMP ha avuto questo andamento: Oman -35%, Cina -31%, UK +12%.
Altri dati sempre relativi al primo trimestre dell’anno in corso. Export USA: formaggio +4%, SMP +3%, butter(oil)-34% e WMP -48%. In casa neozelandese invece l’export ha fatto registrare: formaggio +5%, SMP +33%, butter(oil)-1% e WMP -15%.
E infine i dati trimestrali sull’import cinese: formaggio +4%, SMP +13%, siero in polvere +57%, caseine +7%, lattosio +23%, butter(oil) -20%, WMP -62% e latte condensato -46%.
A chiudere l’aggiornamento settimanale l’ultima asta GDT (20/06/2023), il cui indice generale dei prezzi è rimasto invariato: cheddar (-3,3%), SMP (-2,3%), AMF (+0,5%) e burro (+5,5%), WMP stabile.
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)
