Enterococcus spp. è stata effettuata mediante saggi PCR specie-specifici e la sensibilità agli antibiotici determinata con il metodo di disco-diffusione in agar Mueller-Hinton: la specie antibiotico-resistente prevalente è risultata E. faecalis (81%), seguita da E. faecium (13%) ed E. durans (6%). Le resistenze prevalenti erano tetraciclina (Tet) e minociclina (Min), seguite da erithromicina (Ery), kanamicina (Kan) e cloramfenicolo (Cm), mentre il fenotipo di antibiotico-resistenza multipla più comune era Cm Ery Kan Min Tet. Mediante amplificazione PCR degli specifici geni di resistenza agli antibiotici si è visto che questi erano rappresentati per il 100% da aph3′IIIa, per il 96% da ermB, per il 90% da tetM e per l’80% da catA in isolati resistenti a Kan, Ery, Tet o Cm, rispettivamente.
L’analisi Multi-locus sequence typing (MLST) dei frammenti PCR purificati provenienti da 30 isolati E. faecalis multifarmaco-resistenti ha rivelato che gli isolati ST19, CC21, CC25 e CC55 erano i più comuni nei formaggi.
In conclusione, come per i formaggi di molti altri Paesi europei, i formaggi francesi contengono enterococchi resistenti a molteplici antibiotici. Tuttavia, la ridotta frequenza di enterococchi gentamicina-resistenti o sulfametoxazolo/trimethoprim-resistenti e l’assenza di enterococchi vancomicina- o ampicillina-resistenti indicano che questi formaggi non possono essere considerati come un serbatoio importante di enterococchi nosocomiali multi-farmaco resistenti.
Bibliografia
Jamet E et al. Actilait (La Roche sur Foron), INRA e AgroParisTech (Jouy-en-Josas), Francia (pp. 191–198), Food Microbiology 31 (2), settembre 2012