Effetti del latte fermentato sui disturbi gastrointestinali in adulti

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c0020974È stato ipotizzato che i probiotici possano migliorare i disturbi gastrointestinali. Non tutti i probiotici tuttavia hanno gli stessi effetti e per tale ragione una meta-analisi sui probiotici dovrebbe essere limitata a ceppi o loro combinazioni ben definiti. Lo studio ha inteso valutare l’efficacia di un latte probiotico fermentato (PFM), contenente Bifidobacterium lactis (B. lactis) CNCM I-2494 e batteri lattici, sui disturbi gastrointestinali di adulti. In molteplici banche dati di letteratura (fino a febbraio 2015) sono state ricercate indagini a doppio cieco randomizzate e controllate su adulti che mettessero a confronto PFM e un prodotto lattiero-caseario di controllo per almeno 4 settimane. Le meta-analisi che utilizzavo modelli di effetti casuali e riportavano i dati dei singoli partecipanti sono state usate per calcolare l’odds ratio (OR) o la differenza media standard (SMD), con un intervallo di confidenza del 95% (CI). Sono così stati identificati 12.439 documenti. Nel complesso, tre test condotti su un totale di 598 adulti (96,5% di sesso femminile) hanno soddisfatto i criteri di inclusione. Il consumo del PFM è stato associato a un significativo miglioramento dei disturbi gastrointestinali complessivi rispetto al prodotto di controllo (OR = 1.48; 95% CI 1,07-2,05), con un numero necessario da trattare (NNT) di 10,24 (95% CI 5.64- 55.93). PFM si è rivelato più efficace rispetto al controllo nel ridurre i sintomi digestivi (SMD = -0.21; 95% CI da -0.37 a -0.05). Pertanto la meta-analisi ha mostrato che il consumo di PFM con B. lactis CNCM I-2494 e batteri lattici è associato a un modesto ma significativo miglioramento dei sintomi dei disturbi gastrointestinali in adulti sani.

Ther Adv Gastroenterol 2017, vol. 10(1) 74-88
DOI: 10.1177/ 1756283X16670075