Eliminazione delle proteine del siero

1970

Obiettivo del lavoro è stato determinare l’effetto del fattore di concentrazione (CF) sull’eliminazione delle proteine del siero (SP) da latte scremato durante la microfiltrazione (MF) a 50°C usando una membrana polimerica in polivinilidene fluoruro (PVDF) con pori da 0,3 μm di diametro ad avvolgimento a spirale (spiral-wound, SW). Latte scremato pastorizzato (72°C per 16 sec.) è stato microfiltrato (50°C) a 3 valori di CF (1.50, 2.25 e 3.00×). Sono state usate due fasi di microfiltrazione per ogni CF, con una fase iniziale di stabilizzazione (40 min. in modalità ricircolo) per ottenere il CF voluto, seguita da una fase stazionaria (90 min.) in cui sono stati raccolti i dati. L’esperimento è stato replicato tre volte e la rimozione delle proteine del siero dal latte scremato è stata quantificata per ogni CF. Pressione, velocità di permeazione, CF e flusso sono stati monitorati durante la fase stazionaria da 90 minuti.

Il flusso del permeato aumentava mano a mano che diminuiva il CF da 3.00 a 1.50×. Tuttavia, il CF usato per microfiltrare il latte scremato (50°C) con una membrana polimerica SW PVDF 0.3-μm non ha influenzato la percentuale di SP eliminate. Quando il CF aumentava da 1.50 a 3.00×, la percentuale di SP eliminate dal latte scremato aumentava da 10,56 a 35,57%. La percentuale di eliminazione delle SP dal latte scremato era inferiore al valore teorico. Lo scarto di SP durante la microfiltrazione di latte scremato con membrane SW PVDF era causato dall’intasamento della membrana. È possibile che la percentuale di rimozione di SP da latte scremato a 50°C possa essere aumentata ottimizzando la dimensione dei pori, la composizione e la concentrazione della soluzione alimentazione usata per risolvere il problema dell’intasamento della membrana.

Bibliografia

S.L. Beckman e D.M. Barbano Northeast Dairy Foods Research Center, Department of Food Science, Cornell University, Ithaca, NY-USA; Journal of dairy science, ed. online 29 luglio 2013. doi:10.3168/jds.2013-6655