Il consumo di prodotti lattiero-caseari arricchiti con probiotici è stato associato a numerosi benefici per la salute, tra cui l’attività di controllo della glicemia postprandiale. L’effetto è però legato al tipo di coltura probiotica utilizzata e al prodotto lattiero-caseario consumato. Lo studio ha pertanto valutato l’effetto di diverse matrici di latte arricchite con probiotici (formaggi Minas Frescal, e Prato, bevande a base di siero di latte) contenenti Lactobacillus casei sull’attività anti-iperglicemica in vitro e in vivo. A tale scopo, uno studio è stato condotto su individui sani (n = 15, consumo di pane come controllo; pane + Minas Frescal formaggio; pane + formaggio di Prato; pane + bevanda a base di siero di latte) e l’attività anti-iperglicemica in vitro è stata determinata dall’inibizione delle attività dell’α-glucosidasi e dell’α-amilasi. Il consumo di pane e formaggio Prato ha comportato un minor aumento del livello di glucosio nel sangue (13 mg/dL) rispetto al consumo di solo pane (19 mg/dL), pane e formaggio Minas o Frescal (20 mg/dL) e bevanda a base di siero di latte (30 mg/dL), con indici glicemici simili a quelli osservati per il controllo. I risultati hanno dimostrato una buona correlazione tra dati in vitro e in vivo, in cui il tipo di matrice lattiero-casearia influenza l’attività anti-iperglicemica. Il consumo di formaggio probiotico Prato sembra quindi possa contribuire alla riduzione della glicemia postprandiale in soggetti sani.
Bibliografia
Glicemia postprandiale in soggetti sani: quale prodotto lattiero-caseario probiotico è più adeguato? di L.C. Grom et al., Univ. Federal Fluminense (UFF), Instituto Federal do Paraná (IFPR) Instituto Federal de Educação, Ciência e Tecnologia do Rio de Janeiro (IFRJ), Univ. Federal de Juiz de Fora (UFJF) e Innovative Food System, Production Systems Unit, Natural Resources Institute Finland (LUKE) (p. 1110-11199), Journal of Dairy Science, vol. 103, n. 2 (2020)