Eteri di difenile polibromurato sotto la lente dell’EFSA

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Gli alimenti contaminati da eteri di difenile polibromurati (PBDE) rappresentano un rischio per la salute di tutte le fasce di età della popolazione. Questa è la bozza di conclusione del parere scientifico che l’EFSA ha reso disponibile per consultazione pubblica. E sui cui invita le parti interessate a inviare osservazioni entro il 20 luglio 2023.

I PBDE sono una classe di ritardanti di fiamma bromurati (BFR) utilizzata in numerosi prodotti come materie plastiche, tessile e apparecchiature elettriche/elettroniche per renderle meno infiammabili. I PBDE possono inquinare l’aria, l’acqua, il suolo, alimenti – di origine animale, come pesce, carne e latte – e mangimi.

Il panel CONTAM dell’EFSA ha evidenziato che i PBDE possono avere un effetto negativo sul sistema riproduttivo e nervoso. Per questo occorre continuare il monitoraggio della presenza di PBDE negli alimenti. In particolare, gli esperti hanno chiesto maggiori dati sulla contaminazione di PBDE nelle formule per lattanti e sul modo in cui queste sostanze si trasferiscono dalla madre al bambino durante la gravidanza e l’allattamento.