Un Fondo di solidarietà permanente per soccorrere nell’immediato le aziende zootecniche devastate dalla furia degli incendi e, in seguito, per garantire un sostegno costante agli allevatori che dovessero essere colpiti da altre catastrofi naturali o trovarsi in situazioni di difficoltà. Non ha tardato la risposta del consorzio di tutela del Pecorino Romano ai tragici roghi che hanno devastato la Sardegna.
Una dotazione crescente
Il consiglio d’amministrazione del consorzio di tutela del Pecorino Romano ha istituito il Fondo che avrà una dotazione iniziale di 50mila euro.
Oltre a contribuire attraverso il consorzio, ogni azienda associata potrà versare una quota aggiuntiva per proprio conto. Non solo: ogni anno, in sede di bilancio, verrà accantonata una cifra che lo alimenterà costantemente. In una nota il consorzio di tutela del Pecorino Romano annuncia come anche quelli del Pecorino Sardo e del Fiore Sardo “vi contribuiranno in seguito, con somme aggiuntive. Particolarmente gradita la partecipazione solidale al Fondo annunciata da parte dei due più grandi consorzi italiani, quelli del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano, che hanno comunicato al presidente del consorzio di tutela del Pecorino Romano Maoddi la volontà di incrementare il fondo con cifre che saranno deliberate dai rispettivi consigli d’amministrazione”.
Il consorzio di tutela del Pecorino Romano gestirà il Fondo, dopo aver valutato le reali difficoltà dei possibili beneficiari, in collaborazione con sindaci e amministratori locali.