Il Premio Parmigiano Reggiano a Le Gruyere Switzerland

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2014 10 24 Premio P-R al Gruyère selez GR 3 piccDiversi per tantissimi aspetti, ma uniti nella stessa battaglia per la tutela internazionale della denominazione e, in più, accomunati dalle stesse caratteristiche di assoluta naturalità e dall’assenza di insilati nell’alimentazione delle bovine. Sono queste le ragioni che hanno portato all’assegnazione del “Premio Internazionale Parmigiano Reggiano” a “Le Gruyère Aop Switzerland”, riconoscimento assegnato dal Consorzio a prodotti segnati da un forte legame con il territorio d’origine e che si siano particolarmente distinti nel panorama internazionale per le loro caratteristiche singolari e per la promozione complessiva del movimento delle denominazioni protette.

È la prima volta, nella storia del Premio Internazionale Parmigiano Reggiano, che il riconoscimento viene assegnato ad un altro formaggio: in precedenza, infatti, erano stati interessati il Cidre de Glace del Quebec (Canada), il Cafè de Colombia, l’olio di argan (Marocco),il Kona Coffe delle Hawai (Usa) e il distillato Tequila, che porta il nome dell’omonima cittadina messicana. È anche la prima volta, peraltro, che il premio è assegnato a un prodotto europeo. L’assegnazione è legata – spiega il Consorzio – all’importante risultato ottenuto nel 2013 dal formaggio svizzero con la registrazione negli USA del certification mark figurativo “Le Gruyère Switzerland AOC“ depositato dall’ente di tutela che riunisce i produttori di latte, i caseifici e i commercianti, la Interprofession du Gruyère Registered Association Switzerland. «Questo risultato, oltre che per il valore intrinseco per la filiera del Gruyère – sottolinea il Consorzio del Parmigiano Reggiano – è particolarmente importante per la prospettiva internazionale delle indicazioni geografiche, e in particolare per le denominazioni italiane e comunitarie nella prospettiva dei negoziati bilaterali con gli Usa attualmente in corso (TTIP). L’obiettivo ricercato in questa comune battaglia è di stroncare ogni fenomeno di imitazione o evocazione delle nostre denominazioni, cosa per la quale occorre una modifica della legislazione americana che sta insistentemente chiedendo l’Unione Europea». Il premio è stato consegnato dal presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Giuseppe Alai, a Philippe Bardet, direttore dell’Interprofessional Gruyèere.