È stato lo stesso ministro Martina ad anticipare che sarebbe imminente la tanto attesa norma per definire i criteri utili a determinare il costo del latte alla stalla. E la designazione dell’ente preposto a tale compito sarebbe ricaduta su Ismea. Ismea servizi già realizza “L’Osservatorio latte alla stalla” che raccoglie su base regionale il prezzo del latte crudo corrisposto ai produttori sul loro territorio per le consegne effettuate e provvede alla elaborazione di una quotazione media nazionale, attraverso adeguata ponderazione, ai fini della comunicazione alla Commissione Europea ai sensi del reg. (CE) n. 479/2010 e successive modifiche.
La raccolta dei prezzi dei prodotti agricoli, attraverso la propria Rete di Rilevazione, consente inoltre il monitoraggio dei costi per l’acquisto di alimenti zootecnici e di effettuare una valutazione di massima sull’andamento della marginalità aziendale.