Parmigiano Reggiano: assemblea soci ratifica il nuovo CdA

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L’odierna Assemblea generale dei consorziati del Parmigiano Reggiano ha approvato a larga maggioranza il bilancio consuntivo 2020. Inoltre, è stato ratificato il nuovo CdA dell’ente, composto da 28 membri con diritto di voto e 4 designati dagli enti pubblici d’Emilia-Romagna e Lombardia senza diritto di voto. Nel primo consiglio avverrà l’elezione di presidente e vicepresidente.

Gli esiti del 2020

Lo scorso anno l’incremento produttivo si è attestato a 183.630 forme (+4,9% rispetto al 2019). In totale sono state 3.937.823 le forme uscite dai magazzini contro le 3.754.193 dell’anno precedente. I ricavi sono ammontati a 46.567.100 euro contro i 39.807.305 del 2019.

Gli investimenti in marketing e comunicazione si sono fermati a € 23,6 milioni di euro – pari al 50% dei ricavi – contro i 24,8 milioni del 2019. Le attività sono state continuamente riviste nel corso dell’anno e adeguate al nuovo contesto Covid che ha portato alla cancellazione dei principali eventi fieristici mondiali. In rialzo infine le vendite in Italia (+7,9%) e all’estero (+10,7%).

 

Il nuovo CdA

Questa la suddivisione dei 28 consiglieri con diritto di voto, così come indicati dalle assemblee sezionali:

Consiglio di sezione di Parma: Araldi Roberta, Bertinelli Nicola, Bertozzi Arnaldo, Bonati Andrea, Boni Renato, Corradi Gianluca, Cotti Luca, Gelfi Roberto, Rastelli Monica, Scarica Giuseppe.

Consiglio di sezione di Reggio Emilia: Bezzi Alessandro, Catellani Giorgio, Gobetti Giovanni, Prandi Marco, Rizza Monica, Ruggi Giuseppe, Sartori Erika, Sfulcini Daniele, Sironi Giuseppe.

Consiglio di sezione di Modena: Braghin Emilio, Benassi Claudio, Deluca Daniele, Minelli Kristian, Nascimbeni Andrea

Consiglio di sezione di Mantova: Odini Cristian, Benedusi Paolo, Galeotti Vincenzo

Consiglio di sezione di Bologna: Garagnani Guglielmo

Del Consiglio, senza diritto di voto, fanno inoltre parte Alessandro Capuci e Andrea Zanlari.

La squadra guiderà il consorzio per i prossimi quattro anni e nominerà presidente e vicepresidenti a breve. Al riguardo, durante l’assemblea Kristian Minelli ha ritirato la propria candidatura alla presidenza dell’ente. Per ora rimane un unico candidato alla carica, l’uscente Nicola Bertinelli.

Nel breve periodo

Tante le sfide da affrontare nel 2021: dal collocamento sul mercato di una produzione in continuo aumento (3.940.000 forme, +4,9% rispetto al 2019) a dossier come Brexit, i dazi USA, la cui sospensione terminerà a luglio, fino alla lotta alla contraffazione sui mercati internazionali.