Sei proposte dal vertice di Madrid in vista del consiglio Ue del 7 settembre

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In vista del Consiglio europeo straordinario del 7 settembre a Bruxelles, i ministri dell’agricoltura di Italia, Spagna, Francia e Portogallo si sono incontrati venerdì scorso per discutere di temi legati al settore lattiero-caseario e delle carni bovine e suine.

Sono sei le proposte comuni emerse dal vertice e che saranno presentate alla Commissione europea:

  • Miglioramento dei sistemi di tracciabilità ed etichettatura dell’origine del latte.
  • Stoccaggio privato dei formaggi e delle carni, che è stato utile lo scorso anno come azione di contrasto all’embargo russo.
  • Una misura straordinaria e limitata nel tempo di aumento del prezzo di intervento per il latte in polvere.
  • Una campagna di promozione straordinaria sul latte e le carni suine sul mercato europeo e sui Paesi terzi per il rilancio dei consumi e il sostegno alle esportazioni. Le misure di promozione dovranno prevedere procedure flessibili e semplificate.
  • Creazione di un Gruppo di alto livello europeo per analisi costante del mercato del latte europeo dopo la fine del regime delle quote.
  • Sviluppo di piattaforme logistiche nei Paesi terzi, con un finanziamento ad hoc dalla Banca europea degli investimenti.

«Più in generale – ha chiosato il ministro Martina – è necessario rivedere profondamente gli strumenti a disposizione degli Stati nella gestione delle crisi di mercato. Oggi non abbiamo mezzi all’altezza dell’esigenza delle nostre imprese e rischiamo di poter intervenire troppo tardi. Una discussione su questo punto non è più rinviabile e lo ribadiremo con forza anche alla Commissione Ue».