Taleggio, formaggio di consumo prettamente italiano

1220
Immagine cortesia Consorzio di tutela Taleggio

Secondo gli ultimi dati diffusi dal consorzio di tutela, lo Stivale assorbe circa 75% (circa 3.000.000 di forme) della produzione che lo scorso anno si è assestata intorno alle 8.800 tonnellate, pari a circa 4.000.000 di forme di Taleggio. Inoltre, grazie alla GDO, suo principale canale di vendita, il Taleggio è sempre più apprezzato anche al Sud e nelle Isole.

L’export, che incide per il 25% (circa 1.000.000 di forme) sul totale della produzione, è rivolto soprattutto verso Germania e Francia, in ambito comunitario (la UE assorbe il 71% delle esportazioni a volume), e verso l’America per il mercato extra UE (a cui è destinato il rimanente 29%).

Alcuni numeri

Le statistiche aggiornate a fine 2018 evidenziano come la filiera del Taleggio sia costituita da 638 aziende agricole che conferiscono latte e da 45 soci di cui 25 caseifici, 20 stagionatori, mentre i confezionatori sono 82. Come già anticipato la GDO è il principale canale distributivo (47%) e precede le superette (20%), il dettaglio tradizionale (11%), quello specializzato (12%) e infine il discount (10%).

Produzione per area geografica riferita al 2018

Provincia Totale produzione (kg) % sul totale
Bergamo 4.314.109 49%
Cremona 2.886.094 33%
Brescia 748.906 9%
Altre province 851.399 9%
Totale 8.800.508

 

L’andamento della produzione mensile nel 2018

Mese Produzione (kg)
Gennaio 837.620
Febbraio 689.513
Marzo 738.291
Aprile 646282
Maggio 636330
Giugno 534.054
Luglio 642.497
Agosto 773.610
Settembre 764.455
Ottobre 915.311
Novembre 763.099
Dicembre 859.445
Totale anno 8.800.506