Le azioni del Ministero per il comparto

1128

La riunione di ieri con le Regioni sul Piano operativo nazionale (Pon) di sviluppo rurale è stata proficua «per stabilire anche delle linee di azione per l’impiego di 1,64 miliardi di euro che abbiamo voluto fortemente destinare alla gestione delle crisi e ai settori che sono a rischio, come quello lattiero-caseario – ha affermato il ministro Martina. – Nelle prossime settimane definiremo le modalità d’intervento e un coordinamento con le Regioni sugli strumenti che possiamo utilizzare per tutelare il reddito dei produttori agricoli. Quello che faremo è spingere ancora di più affinché l’offerta si aggreghi e siano rafforzati i rapporti interprofessionali. Come già detto nelle scorse settimane è necessario anche un salto di qualità nell’approccio da parte dei soggetti coinvolti e ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Il ministero delle Politiche agricole, in particolare, prosegue in un lavoro serio a tutela di un settore strategico che dovrà affrontare nei prossimi mesi un passaggio decisivo come quello della fine delle quote latte. I 108 milioni – prosegue Martina – che abbiamo stanziato per il Fondo Latte di qualità sono un primo impegno preciso con un obiettivo chiaro che è quello di sostenere il miglioramento qualitativo del prodotto. Un intervento che fa parte di un quadro più ampio di azioni che puntano sull’etichettatura, sulla quale abbiamo già avanzato richieste alla Commissione europea, sull’educazione alimentare, anche in chiave di contrasto al calo dei consumi interni, sul sostegno ai grandi formaggi italiani. A queste poi si aggiungono le scelte fatte in sede di attuazione della nuova programmazione dei fondi europei, dove abbiamo destinato agli allevamenti di vacche da latte oltre 70 milioni di euro».