Verso un biosensore per la rilevazione delle spore

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L_00T7279’irlandese Tyndall National Institute (Cork) e il Teagasc hanno annunciato l’avvio della collaborazione “Spore Analysis Critical Control Point” (SACCP). Unico nel suo genere, il progetto svilupperà un biosensore portatile per rilevare le spore di batteri nocivi di origine ambientale che potrebbero entrare nella filiera lattiero-casearia e superare le sempre più severe specifiche microbiologiche dei prodotti di fascia alta, come le milk infant formula. Sviluppato in Irlanda, il nuovo sistema ambisce a rivoluzionare il controllo di qualità nel settore lattiero-caseario a livello globale, a vantaggio delle imprese e dei consumatori.
L’Irlanda è una realtà significativa nel mercato lattiero-caseario mondiale, produce il 15% delle milk infant formula del mondo, percentuale che potrebbe crescere in vista dell’imminente termine del regime delle quote latte.
La partnership tra Tyndall e Teagasc cercherà di creare un biosensore che permetterà il monitoraggio in situ, in linea e in tempo reale, superando i limiti delle attuali metodiche. Una delle ricercatrici coinvolte, Karen Twomey del Tyndall ha dichiarato: «Questo biosensore ha le potenzialità di diventare essenziale per il processo lattiero-caseario in tutto il mondo. La diagnosi precoce è fondamentale e il biosensore consentirà ai produttori di adottare misure preventive. Inoltre tale tecnologia è anche molto flessibile e può essere modificata per rilevare altri contaminanti rilevanti per il settore alimentare, dell’ambiente, della sicurezza e del medicale per citarne solo alcuni». Il coordinatore del progetto Phil Kelly di Teagasc ha affermato: «Siamo lieti di collaborare con Tyndall al progetto SACCP data l’urgenza avvertita dalla filiera lattiero-casearia di avere un biosensore in grado di fornire una rapida risposta sulla presenza di batteri sporigeni e permettere di attuare conseguenti e precoci strategie di controllo di processo. La combinazione delle competenze microbiologiche e tecnologiche del Teagasc nel corso del progetto assicurerà una piattaforma per la calibrazione del primo prototipo del biosensore».
SACCP è una joint venture tra Teagasc e Tyndall, supportata da un finanziamento pubblico di 625.000 €.