Secondo l’osservatorio comunitario, nell’ultimo mese mostrano cedimenti le quotazioni delle polveri lattiere e cheddar mentre quelle del burro rimangono stabili.
Analoga la tendenza di prezzo sui mercati internazionali, con un calo significativo tuttavia in Oceania.
Decolla a livelli record il prezzo del latte spot italiano che tocca i 53,5 c/100kg (15 maggio).
La scorsa settimana hanno perso terreno i costi dell’alimentazione animale (-1,8%) mentre quelli energetici continuano a crescere (+4,6%).
Nel primo trimestre del 2022 ha ceduto l’export UE (UK esclusa) mentre quello americano di burro e formaggio ha vissuto una forte crescita.
Crollo delle esportazioni neozelandesi di WMP.
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)