Prosegue il trend ribassista per le principali commodity lattiere UE. Nell’ultimo mese i prezzi del burro hanno perso il 5,1% scendendo a 595 €/100 kg, quelli dell’SMP e dell’WMP sono scesi ancora di più: prices:-4,1% il primo (296 €/100 kg) e -4,5% il secondo (419 €/100 kg). A chiudere il cheddar: 469 €/100 kg, -0,2% nelle ultime 4 settimane. Le quotazioni del latte spot italiano hanno ceduto leggermente portandosi a 63,3 c/kg (18/12/2022).

Nella settimana 50 rispetto alle 4 precedenti vi è stato un calo dei costi dell’alimentazione animale (-4,3%) ma, soprattutto, di quelli energetici (-11,9%).

L’Osservatorio del 21 dicembre veicola inoltre diverse statistiche comunitarie relative ai primi 10 mesi del 2022. Vediamole. Le consegne di latte sono inferiori dello 0,2% rispetto ai livelli del 2021 di analogo periodo. In merito all’andamento produttivo, questi sono i dati: burro (-0,2%), WMP (-5,7%), latte fermentato (-0,4%), latte alimentare (-0,7%), latte condensato (-3,1%), formaggio (-0,9), panna (+0,9%) e SMP (+0,4%).
E ancora. Sempre tra gennaio e ottobre, l’export di burro verso la Cina ha perso il 33%, mentre è rimasto stabile quello verso gli USA. Il commercio estero di formaggio ha spuntato rialzi in Giappone (+2%) al contrario di quello verso la Svizzera e gli Stati Uniti (-3%).
Sempre nello stesso periodo, l’export delle polveri è calato in Cina (SMP: -38%; WMP: -5%). Bene l’SMP in Algeria (+11%) ma non in Indonesia (-32%). Esportazioni di WMP: in Oman (+22%), in Kuwait (+127%).

All’ultima asta GDT (20/12/2022) indice generale dei prezzi: -3,8%. Nello specifico: burro (-2,6%), cheddar (-0,7%), SMP (-4,8%) e WMP (-4%).

L’export delle altre aree nei primi 10 mesi del 2022

Il commercio estero USA di butter(oil) e formaggio ha spuntato rispettivamente +42% e +12% mentre quello di SMP (-7%) e WMP (-2%) ha subito una battuta d’arresto.

Guardando alla Nuova Zelanda, l’export di butter(oil) e SMP ha riservato soddisfazioni (rispettivamente +13% e +4%), al contrario di quello di formaggio (-8%) e WMP (-15%).

E, infine, la Gran Bretagna. Questi gli andamenti delle importazioni: SMP (-24%), WMP (-10%), formaggio (+2%), latte condensato (+38%), siero in polvere (+14%). Sul fronte delle esportazioni invece: formaggio (+18%), siero in polvere e latte condensato (+8%),  SMP (-29%), butter(oil) (-11%) e WMP (-18%).

Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)