L’analisi dei minerali come il sodio in prodotti caseari richiede la mineralizzazione del campione ottenute mediante incenerimento a secco oppure per via umida: entrambi i metodi sono lunghi e laboriosi. Per misurare il sodio è stato di recente valutato un metodo rapido basato sulla digestione acida accelerata in forno a microonde prima della spettrometria ad assorbimento atomico (AAS) ed è stato confrontato con il metodo di incenerimento a secco in 138 campioni di formaggio blu (in duplicato) con diverso contenuto di sodio e diverso tempo di stagionatura. La regressione lineare dei risultati ottenuti con differenti trattamenti di salatura dei formaggi e differenti punti di campionatura nel tempo ha dimostrato che i metodi sono equivalenti in termini di linearità.
Come unico limite si era osservato che la concentrazione di sodio quantificata mediante AAS per i campioni digeriti in microonde. La valutazione di tale discrepanza mediante procedura TOST (2 one-sided test) ha indicato che gli intervalli di confidenza della differenza percentuale tra i due metodi rientravano nell’intervallo predefinito come accettabili. I ricercatori hanno quindi concluso che questa procedura rapida di digestione in microonde di formaggio blu dava risultati paragonabili a quelli dell’incenerimento a secco.
Bibliografia
T.C. Schoenfuss et al. Department of Food Science and Nutrition, University of Minnesota, Saint Paul, USA (pp. 710-4); J Dairy Sci. febbraio 2014;97(2). doi: 10.3168/jds.2013-7420.