Il mercato stenta a riprendersi

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DOP, calo produttivo nel 2013, ripresa nel 2014

Il calo delle consegne di latte crudo alla stalla e la diminuzione della domanda interna hanno avuto un effetto negativo sulla produ- zione delle principali Dop italiane. La ripresa produttiva del secondo semestre non è stata sufficiente a recuperare le perdite della prima parte dell’anno. Veniamo nel dettaglio i dati Assolatte (in tabella). Il Grana Padano chiude il 2013 a -3,30% rispetto allo scorso anno (4.565.257 forme), il Parmigiano Reggiano a -0,8% con 3.279.156 forme. Nel primo semestre la produzione di Gorgonzola è stata inferiore a quella del 2012 del 4%. Nel secondo semestre invece c’è stata una ripresa che ha portato a chiudere l’anno in positivo, +0,45%, con 4.175.610 forme. La produzione di Asiago è stata la più bassa dal 2010, con 1.619.777 forme e un -6,6% rispetto al 2012. Anche il Pecorino romano ha visto calare la produzione nel 2013 del 4,9%, mentre il Quartirolo lombardo ha chiuso in crescita dello 0,7%. In forte calo la produzione del Provolone Valpadana che ha perso il 14,5% con 5.865,2 tonnellate prodotte nel 2013. Stessa sorte per il Montasio con un -11,9% e 832.300 forme. L’apertura del 2014, anche per la carenza produttiva 2013, è invece in positivo per molte Dop.

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