Innovazioni nel flowpack

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FM300 confeziona prodotti freschi e deperibili in formato flowpack

Un’ampia offerta di sistemi di imballaggio, tra cui termoformato, termosaldato, flowpack orizzontale e verticale, pone Ulma Packaging tra i fornitori di riferimento nel confezionamento di prodotti freschi e deperibili.

Ulma  Packaging (https://www.ulmapackaging.it/) è in grado di offrire una scelta molto ampia di soluzioni per il settore lattiero-caseario. Si tratta di soluzioni complete che partono dalla zona di prelevamento del prodotto passando per la manipolazione e la movimentazione fino ad arrivare al confezionamento finale attraverso l’inscatolamento e la pallettizzazione, con la possibilità di scegliere tra quattro sistemi di imballaggio differenziati: termoformato, termosaldato, flowpack orizzontale e flowpack verticale. Le ultime innovazioni realizzate sono tangibili soprattutto su due modelli di macchina: FM 300 C e FM 500C.

Le novità più recenti

La confezionatrice flowpack orizzontale FM 300 C (HFFS) realizza tre saldature ermetiche su una confezione tipo cuscino. Si tratta di un modello progettato per il confezionamento di alimenti freschi in atmosfera modificata con l’utilizzo di film barriera retraibile (BDF), in grado di garantire elevate prestazioni. La sua struttura a sbalzo totalmente inossidabile, il livello di protezione contro l’umidità, la dotazione di parti smontabili che facilitano le operazioni di pulizia e sanificazione ne fanno l’ideale per il confezionamento di prodotti freschi e deperibili. Il modello FM 300 ha una testa di saldatura con due motori, per garantire flessibilità e saldature ermetiche nelle versioni destinate al confezionamento MAP, senza rinunciare per questo a raggiungere elevati livelli di produttività.

FM 505 è progettata per il confezionamento MAP ad alta velocità

FM 500C permette di confezionare tranci di formaggio in atmosfera modificata con film barriera retraibile. Si tratta di una famiglia di macchine progettate per lavorare ad alte velocità e ridurre la plastica utilizzata per l’imballo. La confezione è dotata di un sistema di apertura facilitata, quindi non è più necessario utilizzare coltelli o altri utensili per l’apertura, riducendo il rischio di danneggiamento del prodotto al suo interno. È una macchina progettata specificamente per il confezionamento di piccole porzioni (snack) in atmosfera modificata ad alta velocità, con alimentazione del prodotto direttamente dalla zona di taglio. Permette di confezionare formaggio affettato in confezioni riutilizzabili e riduce la quantità di plastica o la necessità di vaschette usa e getta, eliminando il vassoio di cartone o la base.

Riduzione della plastica

Durante gli ultimi 50 anni, l’importanza della plastica nell’economia è cresciuta in modo esponenziale, raggiungendo una produzione totale di 348 milioni di tonnellate nel 2017, il che equivale a un aumento di venti volte rispetto alla produzione degli anni Sessanta. Le istituzioni governative, le industrie e gli stessi consumatori hanno compreso la necessità di affrontare l’impatto ambientale, e stanno adottando misure per promuovere la riduzione degli sprechi. Ulma Packaging è pienamente allineata con tale cambiamento, e lavora affinché le sue soluzioni vadano in questa direzione, con conseguente riduzione delle emissioni di CO2 nei suoi processi produttivi.

Il recente progetto #UlmaweCare include varie aree di ricerca e sviluppo,e comprende la riduzione delle confezioni, l’utilizzo di film a ridotto spessore, l’impiego di materiali riciclabili e compostabili come cartone o cellulosa e l’uso di plastiche biodegradabili e monomateriali per facilitare il processo di riciclo separato. Ciò garantisce soluzioni flessibili, a elevata produttività, senza compromettere l’igiene dei processi e mantenendo inalterata la conformità a tutte le normative e raccomandazioni settoriali.