Secondo accordi sottoscritti il 30 marzo, In data odierna Newlat Group S.A. procederà all’acquisto di 6.473.122 di azioni ordinarie di Centrale del Latte d’Italia (CLI) pari al 46,24% del capitale sociale e dei diritti di voto a fronte del pagamento di 3€ per ogni tre azioni CLI e di n.1 azione ordinaria di Newlat Food detenuta da Newlat Group. Pertanto, la parte venditrice (Finanziaria Centrale del Latte di Torino S.p.A., Lavia – Società Semplice, Luigi Luzzati, Marco Fausto Luzzati, Carla Luzzati e Sylvia Loew) diverranno soci di Newlat Food con una partecipazione complessiva, prima del futuro aumento di capitale sociale a servizio dell’OPAS, del 5,30%.
L’operazione è finalizzata al consolidamento del mercato lattiero-caseario italiano, attraverso l’integrazione di due importanti operatori del settore
Secondo il progetto industriale CLI diventerebbe la piattaforma di riferimento per l’intero mondo lattiero- caseario dell’entità risultante dall’operazione facendo leva, tra l’altro, sulle filiere produttive di alta qualità regionali della Toscana e del Piemonte e sulla continuità manageriale sotto la guida di Angelo Mastrolia, presidente esecutivo di Newlat Food, ed Edoardo Pozzoli, già direttore generale e attuale amministratore di CLI.
Con il suo fatturato da 500 milioni €, la nuova entità aspira a diventare il terzo operatore italiano lattiero.
Il 1° aprile, per effetto dell’acquisizione della partecipazione in CLI, Newlat Food lancerà un’offerta pubblica di acquisto e di scambio obbligatoria (l’“OPAS”) sulle rimanenti azioni ordinarie CLI.