MilkyWayTM esegue le fasi pre-analitiche del processo di controllo microbiologico. In combinazione con un sistema modulare è in grado anche di restituire risultati di conta e identificazione microbica.
Il contesto
La collaborazione tra Copan e Danone ha dato una spinta all’innovazione tecnologica nell’ambito del controllo industriale di qualità. La crescente richiesta avanzata dai consumatori in tema di sicurezza e di rigore negli stabilimenti produttivi e nei loro laboratori di analisi ha indotto il colosso lattiero-caseario a desiderare un sistema in grado di gestire i campioni analizzati in modo sicuro, ripetibile e affidabile. Nel 2016 è iniziata quindi la ricerca di un gruppo in grado di realizzare un’automazione su misura, che potesse esaudire le complicate e specifiche richieste del laboratorio di Danone. La scelta è caduta su Newlab Engineering, società del gruppo Copan, che in un solo anno ha realizzato MilkyWayTM.
La macchina
Milkyway è una automazione da laboratorio che processa campioni liquidi secondo il metodo della semina per inclusione. Il flusso di lavoro prevede che il campione arrivi in laboratorio direttamente dalla zona di produzione e venga quindi inserito in macchina. Nel caso di Danone si tratta di un vasetto di yogurt, tuttavia la macchina è in grado trattare campioni di vario tipo.
Durante la prima fase del ciclo, il campione da analizzare è identificato con un lettore ottico, quindi il pipettatore preleva un’aliquota e la dispensa in una piastra di Petri vuota. Allo stesso tempo la pompa peristaltica, collegata con un preparatore di terreni, versa il mezzo di coltura. La piastra quindi passa a una stazione di mescolatura in cui avviene l’omogeneizzazione della coltura. Dopo essere stata trasferita in una zona di raffreddamento, la piastra è infine rilasciata nel carosello d’uscita da cui un operatore la preleva per avviarla all’incubazione. Per preservare il campione da cross-contaminazione e contaminanti provenienti dall’ambiente esterno, un flusso d’aria laminare in uscita da un filtro assoluto assicura le migliori condizioni di confinamento e isolamento del campione.
Pertanto, il dispositivo sostituisce azioni manuali e ripetitive permettendo al tecnico di focalizzarsi sulla valutazione microbiologica. Il risultato è un miglioramento in termini di qualità del lavoro, soddisfazione, rintracciabilità e ripetibilità.
Prototipo collaudato con successo
A distanza di nove mesi dalla presa in carico del progetto, MilkyWay era già operativa presso lo stabilimento madrileno del gruppo Tres Cantos, sede scelta dal gruppo per il nuovo progetto. A oggi, fine 2018, il laboratorio automatizzato processa campioni a pieno ritmo garantendo standard e numeri fino a ora sconosciuti allo stabilimento. Sono, infatti, circa 500 le analisi giornaliere eseguite, distribuite su tre turni lavorativi. La macchina, in aggiunta, è stata industrializzata con realizzazione prevista in tre settimane. I benefici ottenuti hanno concesso un ritorno dell’investimento in meno di tre anni.
Dispositivo versatile
L’evoluzione di MilkyWay si è rivelata adottabile in diversi flussi di lavoro per laboratori che eseguano analisi con processamento di piastre di Petri. A un primo approccio nel mercato globale, il prototipo ha incontrato consensi in diversi ambiti industriali tra cui quello alimentare, cosmetico e farmaceutico.
La sua versatilità nel processare diversi tipi di campione con altrettanti protocolli di ciclo, unita a una gestione di più terreni di coltura con volumi anche differenti, garantisce un immediato inserimento nel workflow di laboratorio. Tutte le operazioni vengono svolte in maniera conforme alle norme ISO in tema di analisi.
Inoltre il sistema è integrato con il gestionale informatico del laboratorio, assicurando la completa tracciabilità e reperibilità di ogni campione nel suo percorso di processamento. Tale specifica risulta adeguata al piano industria 4.0 ed è stata uno dei punti di forza per la nascita del progetto di Danone.
(MilkyWay è un marchio registrato).
Copan è un’azienda bresciana a conduzione famigliare che dal 1979 si occupa di produzione e vendita di consumabili per analisi microbiologiche. Con l’obiettivo di inseguire le più grandi sfide tecnologiche, da circa dieci anni è anche protagonista nel settore delle automazioni. Risale, infatti, al 2008 il lancio di WASP, una macchina che automatizza le analisi in ambito clinico. L’interesse si è quindi trasferito al campo alimentare dove la neonata Newlab si è fatta carico di approfondire le esigenze di mercato. Il progetto con Danone ha agito da starter per un programma a lungo termine. MilkyWay, specifica per lo stadio di pre-analisi, è la prima di una serie di automazioni congiunte per un preciso scopo: realizzare un sistema ampio e modulare che consenta la completa automatizzazione delle diverse fasi del controllo qualità mentre, in ricerca e sviluppo, permetta la preparazione del campione, l’incubazione e l’analisi dell’immagine per conta microbica e identificazione di colonie su piastra.