Obiettivi climatici di Valio in linea con l’accordo di Parigi

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La finlandese Valio si è impegnata a fissare obiettivi validati scientificamente (Science Based Targets, SBT) per ridurre le proprie emissioni di gas a effetto serra. L’azienda aveva già annunciato di voler azzerare l’impronta netta di carbonio del proprio latte entro il 2035. Juha Nousiainen, che segue il progetto, ha affermato: «Siamo stati la prima azienda lattiera al mondo a pubblicare oltre un anno fa il nostro programma di latte a zero emissioni di carbonio. Fra i nostri obiettivi più importanti, aumentare la capacità dei prati di sequestrare carbonio, ridurre le emissioni delle torbiere strappate dalle zone umide e valorizzare il letame. Quest’ultimo in futuro sarà sempre più impiegato per produrre biogas. Allo stesso tempo, i nutrienti preziosi verranno riciclati. Naturalmente ridurremo le emissioni anche negli impianti di produzione e nei trasporti».
«Una quota significativa (oltre il 90%) dell’impronta di carbonio del latte è imputabile all’allevamento da latte prima del trasporto del latte stesso. Chiaramente, le emissioni dell’intera filera – dalle bovine agli impianti di produzione e alla logistica – rientreranno nei nostri futuri obiettivi SBT. E obiettivi più specifici approvati da un organismo indipendente come Science Based Targets (SBT) organisation faranno progredire il nostro impegno in favore del clima» ha chiosato Nousiainen.

Nel corso di quest’anno Valio cercherà di far approvare alla base societaria gli obiettivi SBT prefissati che si basano sull’accordo sul clima di Parigi secondo il quale il riscaldamento climatico deve essere limitato a 1,5 °C.