Ottenere lattoperossidasi da siero di latte

2485

Latte

La lattoperossidasi (LPO), che riscuote interesse da quando sono note le proprietà antimicrobiche del sistema LPO, potrebbe essere ottenuta semplicemente dal siero tramite immobilizzazione usando una resina a scambio cationico di SP sefarosio. Questo studio ha valutato l’efficienza di immobilizzazione di LPO su due tipi di sefarosio: SP-Sepharose Fast Flow (SPFF) e SP-Sepharose Big Beads (SPBB). È stata osservata anche la rimanente attività LPO, espressa in percentuale, in diversi situazioni di conservazione. La lattoperossidasi è stata ottenuta via SPFF da siero proveniente dalla coagulazione di latte vaccino scremato. Per analizzare la resistenza dell’attività enzimatica, la LPO immobilizzata è stata conservata in acqua, in tampone fosfato, latte e siero a 10°C, e la sua attività è stata monitorata per 10 giorni. I risultati hanno indicato che è possibile purificare la LPO da siero e che con il metodo elettroforetico si rileva un’unica banda. La lattoperossidasi ottenuta (35 U/mL) rimaneva legata su sefarosio sia SPFF sia SPBB con varia efficienza: la massima efficienza di immobilizzazione si otteneva con 0,6 g SP-FF e 0,9 g SP-BB. Se conservata in siero, la LPO immobilizzata conservava la sua attività per 5 giorni. Gli autori dello studio hanno concluso che il siero può essere usato come fonte per ottenere lattoperossidasi e anche per la sua conservazione in forma attiva.

Bibliografia

Dwi Novrina Nawangsari et al. Dept of Food Technology, Diponegoro University, Samarang (Indonesia); Int. Journal Dairy Sci. 2013. DOI: 10.3923/ijds.2013.