In occasione dell’Onaf Convention per i venticinque anni di attività dell’associazione, Piero Sardo, presidente della Fondazione per la Biodiversità di Slow Food, verrà infatti insignito del titolo di Maestro Assaggiatore Onorario. L’investitura avverrà nell’ambito della assemblea nazionale dei soci Onaf domenica 3 maggio, tra le mura storiche del Castello di Grinzane Cavour. Nativo di Bra e cofondatore di Slow Food assieme a Carlin Petrini, Sardo ha seguito lo sviluppo dell’organizzazione in Italia e nel mondo. C’era anche lui a Parigi, con Petrini, quando Folco Portinari declamò il manifesto del nuovo sodalizio destinato a cambiare il corso dell’enogastronomia mondiale. Figlio di formaggiai, giornalista e intellettuale, Sardo ha mantenuto negli anni una attenzione costante alle produzioni lattiero-casearie, in particolare dei piccoli produttori sparsi negli angoli dei cinque continenti. Profeta del latte crudo, il braidese innamorato del formaggio è un riferimento per i cultori del gusto, delle biodiversità e dell’agroalimentare compatibile a tutte latitudini. Questa la motivazione del riconoscimento Onaf: “Ha saputo dedicare la sua profonda conoscenza casearia alla ricerca delle realtà mondiali con la forte e costante difesa delle tradizioni e l’impegno a far sopravvivere, ovunque, il buono, il giusto e il bello del formaggio”.