Nutraceutica

Proteine del siero contro i danni da stress ossidativo

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Lo scopo dello studio è validare l’effetto antiossidante dell’idrolizzato proteico di siero di latte (WPH) contro lo stress ossidativo causato dal paracetamolo su un piccolo modello animale. Le WPH sono state preparate idrolizzando il retentato di ultrafiltrazione di siero di mozzarella con alcalase di grado alimentare. Topi albini maschi sono stati trattati con WPH per 4 giorni prima e dopo la somministrazione di paracetamolo per 2 giorni. Sono stati impiegati due gruppi di controllo, uno a cui è stata somministrata solo acqua e uno a cui è stato somministrato paracetamolo ma non il trattamento con WPH.

I livelli di differenti enzimi marker (glutammato piruvato transaminasi e fosfatasi alcalina), della reatinina e dell’azoto ureico del sangue sono stati misurati nel siero degli animali in sperimentazione. Le WPH sono risultate in grado di attenuare l’aumento della concentrazione dei biomarker ossidativi e restaurato il livello di azoto ureico nel sangue alla normalità nel siero di topi con stress ossidativo indotto da sovradosaggio di paracetamolo. È stato inoltre osservato un aumento dell’attività di enzimi antiossidanti e una riduzione delle sostanze reattive all’acido tiobarbiturico rispetto al controllo con paracetamolo.

L’effetto protettivo è risultato inferiore in caso di somministrazione orale rispetto a quella intraperitoneale. Le WPH sembrano protettori potenziali contro l’epato-nefrotossicità indotta dal paracetamolo e possono essere utilizzate efficacemente in alimenti nutraceutici come ingredienti biofunzionali.

Bibliografia

S. Athira et al., National Dairy Research Institute (p. 1431-1437); Journal of Dairy Science, vol. 96, n. 3 (2013)