Per affrontare il problema dell’adulterazione del latte liquido dovuta ad aggiunta di siero di formaggio bovino è stato recentemente proposto il ricorso all’identificazione di glicomacropeptide (GMP). Gli attuali metodi non-immunologici per la ricerca di GMP in prodotti caseari sono costosi e lunghi, oppure non abbastanza sensibili. In questo studio, è stato sviluppato un nuovo saggio ELISA sandwich per la ricerca e la quantificazione di siero in latte crudo, che usa un anticorpo policlonale di coniglio anti-GMP. Sono state costruite curve di calibrazione analizzando standard di latte crudo contenenti diverse concentrazioni note di siero di formaggio liquido (0,02–20%). Il metodo è risultato avere un limite di rivelazione di 0,047% e un limite di quantificazione di 0,14%. L’anticorpo ha presentato alta specificità e nessuna reattività crociata con altre componenti del latte diverse dalla κ-caseina e ha permesso la rivelazione di GMP in prodotti lattiero-caseari commerciali. I coefficienti di variazione intra- e inter-saggio erano rispettivamente inferiori a 6% e 7%. Inoltre, il test può essere conservato per 3 mesi nella forma di kit pronto all’uso, mantenendo accuratezza e riproducibilità.
Chávez NA et al. Departamento de Ingeniería Bioquímica e Departamento de Microbiología, Universidad Autónoma de Aguascalientes, Messico (pp. 121-132), Dairy Science Technology, marzo 2012; 92(2)