Il food traina la crescita del cartone ondulato

1085

Riciclabile (9 imballaggi su 10 vengono recuperati ogni anno), duttile, resistente e molto versatile, adatto a contenere gli alimenti e ideale per le spedizioni. È il cartone ondulato, un settore che in Italia vale circa 4 miliardi di euro e che continua a crescere, grazie anche (ma non solo) alla spinta del food e dell’e-commerce. Questi dati emergono dalle statistiche di GIFCO, Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato.

Il quadro del 2018

Lo scorso anno la produzione è stata pari a 3,9 milioni di tonnellate, in rialzo del 2,5% sul 2017, cioè oltre 7 miliardi di mq di cartone ondulato contro i 6,75 miliardi del 2017 (+3,62%). Oggi in Italia il 91% della produzione di imballaggi in cartone ondulato è realizzata dalle aziende associate a GIFCO che nel 2018 hanno prodotto 6,4 miliardi di mq di cartone ondulato (+1,3% sul 2017). A livello europeo l’Italia si conferma secondo produttore, preceduta dalla Germania che nel 2018 ha prodotto 7,9 miliardi di mq di materiale da imballaggio (+0,6%).

In merito ai settori merceologici, l’alimentare si riconferma il maggior mercato di sbocco per il cartone ondulato: nel suo complesso il settore food nel 2018 cresce di quasi due punti percentuali sul 2017, raggiungendo una quota di mercato del 62,1%. Pur essendo ancora una nicchia, l’e-commerce offre interessanti opportunità al comparto italiano del cartone ondulato, con una quota di mercato del 2,2%.

Pack green per un’economia circolare

Il cartone ondulato è un buon esempio di economia circolare. Infatti il macero ritorna nel ciclo produttivo del cartone ondulato, che rappresenta in Italia ben l’80% della materia prima impiegata per la sua produzione. Il restante 20% è costituito da fibre vergini, provenienti da foreste gestite in modo responsabile e controllato, con piani di riforestazione superiore a quelli di taglio (per ogni albero tagliato per produrre cellulosa ne vengono piantati mediamente tre) secondo le certificazioni internazionali PEFC e FSC. Inoltre, grazie a Comieco, il consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ogni anno in Italia l’88% degli imballaggi di carta e cartone vengono avviati a recupero, l’80% a riciclo.

Negli anni l’impegno dei produttori associati a GIFCO si è concentrato progressivamente verso la riduzione dell’impiego di materie prime: il peso medio del cartone ondulato nel 2018 è di 555 grammi per metro quadro (561 g nel 2017).