Il consumo a lungo termine di latte bovino commerciale e i suoi effetti sui parametri metabolici associati con l’obesità nei topi giovani
Lo studio dimostra che il consumo di latte può favorire la perdita di peso e il senso di sazietà, anche se esistono elementi di prova contrastanti. Allo scopo, topi sono stati svezzati con latte intero, latte magro o acqua e i parametri associati all’obesità e al diabete sono stati valutati in siero, fegato e tessuto adiposo bianco (WAT). I risultati ottenuti rivelano che il latte magro ha portato ad analoghe calorie e peso corporeo osservate per il gruppo di controllo, mentre il gruppo alimentato a latte intero ha ricevuto un maggior apporto di calorie raggiungendo un peso corporeo superiore. Nel gruppo a latte magro, colesterolo, HDL-colesterolo, trigliceridi, leptina, grelina, insulina, corticosterone e glucagone non sono risultati differire significativamente rispetto al gruppo di controllo. Al contrario, nel gruppo a latte intero, colesterolo, HDL-colesterolo, trigliceridi e glucagone sono risultati più alti rispetto al gruppo di controllo. Solo lievi differenze sono state osservate nel metabolismo del fegato e del WAT tra i vari gruppi. Infine il gruppo a latte intero ha mostrato una riduzione del segnale dell’insulina nel WAT, contrariamente a quanto rilevato per il gruppo alimentato con latte magro. L’influenza del consumo del latte a lungo termine sul peso e sul diabete risulta pertanto correlato al tenore in grasso del latte.
Bibliografia
H. Bar Yamin et al., The Hebrew Univ. of Jerusalem (p. 1061-1068)Molecular Nutrition & Food Research, vol. 58, n. 5 (2014)