Obiettivo di questo studio è stato isolare e caratterizzare un batterio lattico (LAB) dal latte d’asina che fosse dotato di proprietà potenzialmente benefiche per la salute. I LAB isolati sono stati identificati sulla base di metodi fisiologici, biochimici e molecolari e quello che presentava il più alto potenziale batteriocinogenico (Lactobacillus plantarum LP08AD) è stato valutato per la produzione di batteriocine e per la stabilità in presenza di vari enzimi, surfattanti, sali, pH e temperature. L’effetto battericida della batteriocina di LP08AD su Listeria monocytogenes, Enterococcus faecium e Lactobacillus curvatus è stato dimostrato per cellule sia in attiva crescita sia in fase stazionaria.
Il ceppo LP08AD coltivato in terreno MRS ha presentato una crescita e una produzione di batteriocine similari a 30°C o 37°C, e la crescita era sempre buona sia nell’intervallo di pH 5-0 che in quello 9-0. Lact. plantarum LP08AD è stato applicato a monostrati di cellule epiteliali dell’intestino tenue H4, PSIc1 e CLAB, e ha dimostrato bassa capacità di attaccamento a tutte le linee cellulari studiate, con un comportamento simile per cellule di origine sia umana sia suina. Il ceppo batteriocinogenico Lact. plantarum LP08AD potrebbe essere utile per progettare nuovi alimenti funzionali con potenziale probiotico o proprietà di bioconservazione.
Bibliografia
Murua et al. Department of Agriculture and Life Sciences, Faculty of Medicine, University of Maribor, Hocˇe, Slovenia (p. 1793-809); J. Appl. Microbiol., giugno 2013;114(6). doi: 10.1111/jam.12190