Gli enzimi alimentari trovano impiego nella produzione di ingredienti alimentari o alimenti per scopi tecnici. Nell’Unione europea, l’EFSA valuta la sicurezza di un enzima alimentare sulla base di un fascicolo tecnico presentato dal richiedente. L’esposizione della dieta è parte integrante della valutazione del rischio degli enzimi alimentari.
Per sviluppare modelli di esposizione specifici per ciascun processo alimentare in cui si usano gli enzimi, sono necessari diversi dati di input così come fattori tecnici di conversione. Ciò consente di mettere in relazione il tenore di impiego dell’enzima con i dati sul consumo alimentare raccolti in indagini dietetiche.
Per ogni processo alimentare, l’EFSA ha individuato un elenco di gruppi di alimenti e ha raccolto fattori tecnici di conversione. Per garantire un’applicazione corretta e uniforme di questi dati di input nella valutazione dei fascicoli sugli enzimi alimentari, l’EFSA ha inoltre consultato le parti interessate tramite inviti. Sinora l’EFSA ha compilato i dati di input di ben 40 processi alimentari in cui vi è impiego di enzimi. Il lavoro porterà al rilascio, probabilmente per il prossimo anno, di uno strumento in grado di stimare l’esposizione all’enzima alimentare-solidi organici totali (TOS) se impiegato in più processi di produzione alimentare.
